Paul Valery, Cattivi pensieri
Spread, rating, agenzie di rating, EFSF, deficit, default … chi ci capisce qualcosa, si faccia avanti e ci illumini. La sostanza della crisi economico-finanziaria è semplice: nessuno sa spiegare cosa sta, veramente, accadendo. In principio erano le banche americane che dovevano essere salvate. Hanno preso un sacco di soldi, ma la crisi è restata lì dov’è. Lo dimostra molto bene il recente film Too big to fail.
Poi è toccato all’euro. All’inizio si diceva che era un problema della Grecia. Atene ha ricevuto talmente tanti soldi che forse sarebbe stato meglio farla fallire subito, ma la crisi è ancora in corso.
Poi è toccato a Portogallo, Spagna e Irlanda.
Altri soldi, ma niente. La crisi non passa. Ora è arrivato il turno dell’Italia. Crescita, crescita, crescita. Berlusconi si è dimesso, Mario Monti è al potere, ma la crisi non cede. Ora pare sia la Francia la prossima a cadere. Lo spread continua ad aumentare e della crescita nessuna notizia. Aveva proprio ragione Paul Valery!