venerdì 23 dicembre 2011

Buon Natale


“Per resistere senza la speranza nell’aldilà, e nel Paradiso, bisogna poter sperare nel paradiso in terra. Dare l’illusione del paradiso in terrà è l’obiettivo finale del consumismo; o se si vuole, il consumismo è una protesta per l’inesistenza di Dio. Comprando si è onnipotenti, soprattutto se compri qualcosa che ti serve a poco; i centri commerciali sono isole dei beati dove (grazie all’aria condizionata) è sempre primavera, dove ogni tuo desiderio è un ordine, dove tutte le distanze si annullano perché i prodotti di tutto il mondo si offrono fianco a fianco, a tua completa disposizione. Chi ha pensato il KaDeWe, a Berlino, da ergere di fronte al muro, l’ha pensato proprio come un frammento di Paradiso terrestre per far sbavare di voglia gli orientali.” 
Walter Siti, Troppi Paradisi

L’arrivo del Santo Natale è accompagnato, come sempre, da negozi pieni di gente, signore imbellettate con enormi buste pieni di pacchi regalo e dall’obbligo di un regalo (inutile). L’arrivo del Natale coincide con il raggiungimento del nostro paradiso in terra: comprare in quelli che una volta venivano chiamati grandi magazzini. Non per fare la solita morale contro il consumismo, ma almeno a Natale, datevi una regolata. Siate sobri. Comprate tutto l’anno, altrimenti la nostra economia, ammesso che ne abbiamo ancora una, soffrirà. Ma a Natale no. Regalate solo un libro, qualcosa di piccolo, di personale, di simbolico. Non lasciatevi ingannare dal finto paradiso terrestre. Parafrasando, liberamente, Walter Siti: non è sempre primavera ... ancor di più a dicembre! Tanti auguri di buon Natale da Zampanò!